DALLE CATTEDRALI DELLA VERGINE ALLA MAGIA DEGLI IMPRESSIONISTI

da Parigi alla Normandia dal 28 giugno al 4 luglio

FINITO

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Un viaggio itinerante in cui, partendo da Parigi fino alla Normandia e ritorno, conosceremo l’alchimia e i misteri delle principali cattedrali gotiche (le cattedrali della “Costellazione della Vergine). Visiteremo inoltre i luoghi simbolo dell’Impressionismo: dal Museo di Le Havre alla Fondazione Monet nella sua splendida villa di Giverny, dai magici luoghi e paesaggi ad alcune grandi mostre temporanee.

Il tutto legato ad uno stage di storia dell’arte sia del periodo Medievale-Gotico dal XII° al XIV° secolo, di cui approfondiremo anche la visione alchemica, sia delle avanguardie artistiche a cavallo tra ‘800 e ‘900; due momenti di svolta nella storia dell’arte che hanno moltissimi elementi in comune.

LE CATTEDRALI DELLA VERGINE

Il termine gotico sembra derivare secondo Fulcanelli, nel suo affascinante volume “Il Mistero delle cattedrali”, da un collegamento tra gotico e goetico (ovvero magico). “L’art gotique” dice: “altro non è che una deformazione ortografica della parola argotique, la cui omofonia è perfetta. La cattedrale, dunque, è un capolavoro d’art goth o d’argot” il cui significato letterale è: “un registro linguistico proprio di un particolare gruppo di persone o sociale, il cui scopo è quello di non essere comprensibile agli estranei”.

Copia di costellazioneCostruite dopo il ritorno dei Templari dalla Terrasanta intorno al 1128 su luoghi già considerati sacri al culto della Grande Madre, con una maestria costruttiva tecnica e architettonica completamente diversa dalle precedenti chiese romaniche, le cattedrali gotiche sono dei veri e propri libri di pietra atti a tramandare, a diversi livelli, straordinarie conoscenze.

Le chiese dell’Ile de France, dedicate tutte alla Vergine, esprimono appieno questa nuova concezione e anche a livello territoriale rappresentavano una proiezione del cielo e più precisamente la proiezione dell’omonima costellazione celeste, di cui Chartres riproduceva la stella Gamma.

REIMS – Nota come « la cité des sacres », la Cattedrale di Reims vide
l’incoronazione sacra di ben 33 re di Francia, da Luigi il Pio nell’816 a Carlo X nel 1825. Fiore all’occhiello dell’arte gotica, la Cattedrale, la cui costruzione iniziò nel 1211, beneficia dell’esperienza architettonica acquisita a Sens, Parigi, Senlis, Soissons e Chartres e testimonia una significativa conoscenza delle nuove tecniche architettoniche apparse nel XIII secolo. Rimane ineguagliata per la ricchezza della sua statuaria, conta più di 2300 sculture tra le quali l’”Angelo con il sorriso”. In continuo restauro, l’edificio riporta sulle sue pietre e sulle vetrate i grandi nomi della storia tra cui Tintoretto e Marc Chagall.

AMIENS – Quasi due volte più grande di Notre-Dame di Parigi, la Cattedrale di Amiens, con i suoi oltre 7000 m2 di superficie, è uno degli edifici più vasti della cristianità.
Costruita in appena 60 anni, Notre-Dame di Amiens presenta uno stile omogeneo estremamente raro.
L’immenso apparato statuario per la ricchezza dei motivi rappresentati è noto come la “Bibbia di Pietra” di Amiens.

D’estate i giochi di luce dello spettacolo “Amiens, la cattedrale a colori” permettono di scoprire la policromia dei portali gotici restituendo i colori medievali.

BAYEUX – E’ un perfetto esempio di architettura gotica normanna con una stupenda facciata a 5 portali, una splendida sintesi di archi romanici a tutto sesto e archi gotici a sesto acuto oltre a tantissimi fregi sui capitelli che raffigurano strani personaggi, animali fantastici e quadrifogli. Da annotare la presenza vicino alla chiesa di uno degli ultimi Alberi della Libertà che il governo rivoluzionario del 1797 impose di piantare in ogni comune di Francia.

EVREUX – La prima cattedrale romanica, consacrata nel 1076, è andata distrutta nel 1119 durante l’incendio della città ordinato da Enrico I nello scontro con i baroni normanni. Essa venne ricostruita per ordine di papa Callisto, per penitenza, dallo stesso Enrico I e ultimata nel 1140.
La cattedrale presenta differenti stili riflettendo le diverse fasi dell’architettura gotica, dal gotico classico del piedicroce a quello fiorito del coro, a quello fiammeggiante della splendida facciata nord del transetto. Inoltre la facciata principale, affiancata da due torri di diversa altezza, è in stile rinascimentale.

CHARTRES – Si tratta della cattedrale gotica più rappresentativa, più completa nonché quella meglio conservata (con la maggior parte delle sculture, delle vetrate e delle pavimentazioni originali). È stata costruita all’inizio del XIII secolo, sostanzialmente nell’arco di trenta anni, sulle rovine di una precedente cattedrale romanica.
Dedicata al culto mariano, è ornata in totale da 181 rappresentazioni della Vergine e nove portali scolpiti, caso unico in Europa. Il coro è il più grande di Francia, il transetto è il più lungo mentre la cripta romanica, risalente al IX secolo, è la più ampia. Il rosone, invece, con i suoi 13,36 m di diametro, è uno dei più imponenti al mondo.

Altri motivi di stupore, il meraviglioso labirinto e le 176 finestre che ricoprono la maggior superficie al mondo (2600 m2) di vetrate dei secc. XII e XIII, notevolmente conservate e conosciute in tutto il mondo grazie al famoso “blu di Chartres”. Notre-Dame di Chartres custodisce oltre 3500 statue. Comprese le vetrate, i personaggi rappresentati sono ben 9000.

NOTRE DAME DE PARIS – Nel cuore di Parigi, su un’isola abitata sin da tempi remoti, si trova uno dei monumenti più poetici di Francia: la cattedrale di Notre Dame che rappresenta una delle costruzioni gotiche più celebri al mondo.
La cattedrale venne edificata per iniziativa del vescovo Maurice de Sully a partire dal 1163 al posto di un precedente edificio sacro dedicato a S. Etienne, i lavori durarono meno di un secolo.

Un elemento architettonico peculiare della cattedrale di Parigi sono gli archi rampanti, secondo alcuni autori qui sperimentati per la prima volta.

LA NORMANDIA DEGLI IMPRESSIONISTI

La Normandia è considerata la culla dell’Impressionismo: proprio qui Monet, non solo scelse di vivere gran parte della sua vita trovando ispirazione per le sue opere, ma realizzò il quadro che diede il nome al movimento: “Impression, soleil levant”.

– Agli inizi del XIX secolo a DIEPPE inizia la moda per i bagni di mare. Tra gli ospiti Delacroix, il leader del romanticismo, la cui pittura rivoluzionerà l’arte del paesaggio e spianerà la strada per l’impressionismo. Dieppe fu anche il primo luogo di raduno degli Impressionisti: Renoir, Courbet, Monet, Pissarro si ritrovavano regolarmente nelle sue strade.

– A ETREAT Monet trascorse l’inverno 1868 a la immortalò in ogni condizione atmosferica. Ma scelsero di dipingere qui anche il suo amico Courbet, Caillebotte e Boudin.

LE HAVRE attirava pittori romantici: Turner e Boudin dipinsero qui i loro più famosi acquerelli.

– Lungo la verdeggiante VALLE DELLA SENNA si trovano città e villaggi in cui trassero ispirazione Sisley, Pisarro, Monet.

– A GIVERNY si stabilì Monet e vi realizzò alcune delle opere più famose come le Ninfee e “Armonia verde”.
Nella regione in cui è nato l’impressionismo, sono molti i musei che conservano capolavori dei più importanti artisti del periodo.

Visiteremo il Museo d’Orsay di Parigi, il Musée d’art moderne André Malraux di Le Havre (seconda collezione impressionista dopo il Museo d’Orsay), Musée des impressionissmes di Giverny e la Casa-Museo di Monet.

PROGRAMMA DI MASSIMA

Orario voli:
28/06 Venezia/Parigi 06.55 – 08.45

04/07 Parigi/Venezia 21.00 – 22.40

28 giugno – domenica: VENEZIA/PARIGI

Ritrovo dei partecipanti all’aeroporto Marco Polo di Venezia, disbrigo delle formalità d’imbarco, partenza con voli di linea PARIGI. Arrivo in aeroporto, trasferimento in hotel.
Visita alla città, alla cattedrale di Notre Dame e al Museo d’Orsay.
Pernottamento.

29-30 giugno e 1-2-3 luglio: Reims, Amiens, Dieppe, Etretat, Le Havre, Bayeux, Saint Michelle, Evreux, Chartres

Visite ai luoghi, alle cattedrali e ai musei in programma e relative lezioni d’arte.

04 luglio – sabato: PARIGI/VENEZIA

Prima colazione in hotel. Giornata a disposizione per le ultime visite individuali. Pranzo libero. Trasferimento in aeroporto e partenza con volo per Venezia.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE A PERSONA IN CAMERA DOPPIA € 1060,00

Supplemento singola                                                              (su richiesta)
Assicurazione per annullamento viaggio (facoltativa)    € da definire € 40,0

 LA QUOTA COMPRENDE:

–  Volo di linea Venezia/Parigi A/R in classe economica

–  Trasporti e spostamenti in minivan 9 posti

–  Sistemazione in hotel a Parigi, Amiens, Le Havre, Chartres in camera doppia con servizi privati

–  Trattamento di pernottamento e prima colazione negli hotel

–  Entrate ai Musei

–  Lezioni d’arte e guide a cura di Francesco Grazioli e Irene Pitaccolo

 

LA QUOTA NON COMPRENDE:

–  Mance ed extras in generale

–  Ingressi non menzionati

–  Pasti

–  Tutto quanto non indicato ne “la quota comprende”

DOCUMENTI: carta d’identità valida per l’estero

INFORMAZIONI PRESSO: 

Info: info@polvered’arte.com – tel 320 4248162 o 345 8254805

Cividin Viaggi: info@cividinviaggi.it – tel 040 3789382

PRENOTAZIONI PRESSO:

CIVIDIN VIAGGI – TRIESTE via Imbriani 11 – tel 040 3789382 – info@cividinviaggi.it

Organizzazione artistica: Polvered’arte A.p.s.

Organizzazione tecnica: Cividin Viaggi