CORSO DI SKETCHBOOK A VALENCIA
DAL 22 AL 26 NOVEMBRE 2015
(Scarica qui il flyer del corso: fronte – retro )
Un corso particolare, unico, per imparare sia una tecnica di disegno che un nuovo modo di vedere e di esprimersi, nei quartieri più veri di una delle più affascinanti città della Spagna. Le imperdibili opere di street art di grandi artisti come Escif, Hyuro, Blu, Vinz Feel Free. La visita ai musei principali della città con opere che vanno da Goya a Velasquez, da Murillo a Van Dyck, da Sorolla al contemporaneo.
Il corso di Sketchbook
(Louise Bourgeois – Edward Hopper – Paul Gauguin – Eugène Delacroix)
Al confine tra un diario e un libro d’artista, lo sketchbook ha in sé la magia, la forza e la libertà che solo un’opera d’arte dedicata a sé stessi può avere, creata attraverso un modo diverso di mettersi in movimento, di osservare e soprattutto di mettersi in ascolto.
L’obbiettivo del corso è di approfondire le varie tecniche e i diversi materiali sia del disegno che del colore, sviluppando una nuova capacità di “vedere”, sia oggettivamente che emozionalmente, e arrivando alla creazione finale di un sketchbook risolto come opera e come contenitore di emozioni e ricordi.
Il corso, che si terrà in sei lezioni di un’ora e mezzo l’una nei diversi luoghi di Valencia, sarà preceduto da una lezione sulle basi del disegno che si terrà domenica 15 novembre dalle ore 15 alle 19 presso la nostra sede di Trieste.
La città…
La terza città spagnola per dimensioni, è un miscuglio di antico e moderno, di elementi naturali e di arte. Grazie alla sua lunga storia, Valencia è una città ricca di cultura e tradizioni e, negli ultimi anni, ha riscoperto una nuova vita.
Dal passato millenario della città, che ha portato alla costruzione di molte architetture dal valore inestimabile, al “futuro” della Città delle Arti e delle Scienze nata dalla fantasia dell’architetto Calatrava. Ma Valencia svela anche un’altra forma di arte che si scopre solo se si cammina “con il naso all’insù”: la Street Art o Arte Callajero che crea una sorta di museo itinerante lungo le vie della città.
Oltre a detenere un ricchissimo patrimonio storico e artistico, ha avuto l’onore di veder crescere e operare diversi personaggi, segno evidente di uno spirito incline allo sviluppo creativo e al progresso sociale.
…e i suoi quartieri
Ultimo barrio integrato alla città: a Benimaclet gli anziani dicono ancora “Io vado a Valencia” quando si recano in centro.
E’ entrato a far parte del tessuto cittadino pur mantenendo una sua autonomia culturale ed è rimasto un piccolo quartiere che non vuole imitare le grandi città.
E’ un barrio in forte sviluppo culturale, ricco di caffè letterari e di locali “alternativi” che gli hanno dato negli ultimi anni un’impronta decisamente bohémien.
Non ancora “impossessato” dal turismo, negli ultimi dieci anni è diventata la culla di pittori e scultori, ricca di botteghe e gallerie d’arte.
E’ Il barrio che “va di moda”: un concentrato di locali dove bere buon vino e leggere un libro, dove trovare negozi di giovani designer e provare cucina etnica.
Quartiere in continuo fermento, vivo 24 ore al giorno, qui si decide lo “street style” spagnolo.
Originariamente un borgo di pescatori, Cabanyal mantiene gran parte della sua atmosfera di villaggio dove vivere l’autentico spirito della comunità valenciana.
L’ impressione, visitando Cabanyal, è che sia un angolo separato e in totale contrasto con il resto della città che è ormai diventata una metropoli cosmopolita e moderna e che si mostra ben ordinata e pulita.
All’interno di questo magico chilometro quadrato, ci sono più di 550 edifici protetti dall’ l’Unesco e dal World Monuments Fund ed il barrio è stato dichiarato bene d’interesse culturale della Spagna.
Passeggiare in Cabanyal è come esplorare un museo vivente: le antiche costruzioni, dette baracas, coloratissime e decorate da preziose maioliche, mostrano più di 200 stili diversi di piastrelle.
Qui si può assistere anche ad una sorprendente arte di strada: Escif, street artist valenciano, ha lasciato il segno anche a Cabanyal.
Valencia ha un centro storico sorprendente e compatto, ricco di edifici storici, mercati, piazze, giardini e affascinanti stradine che portano i segni di 2.000 anni di storia, in una miscela spettacolare che intesse le vestigia romane con lo splendore dei Mori e la civiltà cristiana rinascimentale.
Passeggiare nella Ciutat Vella significa scoprire la storia dell’architettura in ogni angolo.
All’interno si trova il Barrio del Carmen: cuore della vita cittadina, il quartiere più frequentato di Valencia grazie alla ricchezza di monumenti e all’intensa vita notturna, tranquillo al mattino e nel pomeriggio, sfrenato al calar del sole.
CITTA’ DELLE ARTI E DELLE SCIENZE
La proiezione di Valencia verso il futuro, una vera e propria “città nella città” che si estende per due chilometri lungo il vecchio letto del fiume Turia.
Uno spazio basato sull’idea di divertimento culturale e intelligente le cui attività vertono su tre grandi aree tematiche: Arte, Scienza e Natura.
La Città delle Arti e delle Scienze è un esempio di architettura organica, che grazie a qualità costruttive d’avanguardia riesce ad armonizzare gli elementi con i contenuti. Si divide in quattro grandi edifici tutti progettati e curati dal grande architetto valenciano Santiago Calatrava.
La street art
(anonimo – Fore F – Vinz Feel Free – Escif -Blu – Erica il cane & Escif – Hyuro)
Nella sua anti-musealità, nell’impermanenza e decontestualizzazione dell’opera e nella totale fruibilità, la Street- Art si pone come la più potente avanguardia artistica e sociale del nostro tempo.
Barrio del Carmen e Cabanyal sono i luoghi dell’Arte Callajero o Arte Urbano.
Questa forma d’arte dalla metà degli anni Novanta ha rivoluzionato completamente l’aspetto cittadino: intere pareti di palazzi, un tempo decadenti, sono state ricoperte da vere e proprie opere d’arte.
Il maggior esponente della Street Art a Valencia, attivo in tutto il mondo è Escif. Attraverso una pittura pulita, linee semplici e colori tenui, le sue opere denunciano problemi politici, economici e sociali con ironia e sagacia.
‘Non mi interessa sentirmi dire che quello che faccio è carino, o è fatto bene. Voglio piuttosto provocare un pensiero in chi guarda. Non cerco una pittura decorativa, ma tento di svegliare le menti.’
I Musei
MUSEO DE BELLAS ARTES
Il più importante museo di Valencia, la sua collezione comprende opere che vanno dal periodo gotico fino al Novecento.
Dipinti appartenenti alla scuola valenciana ed in particolare a Sorolla,a cui è dedicata un’intera sala.
Nella sezione dedicata al Seicento spicca la collezione del celebre artista Goya.
Si possono inoltre ammirare opere di Pinturicchio, Andrea del Sarto, Van Dyck, Murillo ed il famoso Autorretrato di Velazquez.
MUSEO DE LA CIUDAD
Il museo espone una selezione della collezioni d’arte municipale, i lavori esposti, di pittura, scultura e opere grafiche, appartengono interamente ad artisti valenciani. La varietà di temi, stili, autori e tendenze è una delle attrazioni di questa galleria.
IVAM
L’Istituto Valenziano d’Arte Moderna (IVAM), inaugurato nel 1989, è nato per studiare e divulgare l’arte del XX secolo. Si compone di sette gallerie, su una superficie di 18.200 metri quadrati, destinate alle collezioni permanenti e alle esposizioni temporanee sulle tendenze dell’arte contemporanea mondiale. È considerato uno dei tre maggiori musei d’arte moderna della Spagna ed è il cuore della modernità artistica di Valencia.
MUVIM
Il Museo Valenciano dell’Illuminismo e la Modernità, permette di avvicinarsi a un nuovo concetto di museo, inteso come spazio di riflessione, “museo delle idee”: non solo opere esposte, quindi, ma una serie di input che delineano la società contemporanea spagnola e internazionale.
L’edificio, opera dell’architetto Guillermo Vázquez Consuegra, rappresenta uno dei migliori esempi di architettura contemporanea all’interno della città.
Programma del corso e del viaggio
Domenica 15 novembre 2015
- Lezione preliminare sulle tecniche di disegno dalle ore 15 alle 19 presso la nostra sede di Piazza della Valle 3 a Trieste
Domenica 22 novembre
- Ritrovo all’aeroporto di Ronchi dei Legionari (TS) alle ore 18:00
- Partenza dall’aeroporto di Ronchi dei Legionari alle ore 20:15
- Arrivo a Valencia alle ore 22.30
- Sistemazione in Hotel
Da lunedì 23 novembre a mercoledì 25 novembre
- Due lezioni di disegno per lo sketchbook giornaliere
- Scoperta dei diversi quartieri della città
- Visite ai musei e ai principali monumenti
- Tour della street art valenciana
Giovedì 26 novembre
- Partenza dall’aeroporto di Valencia alle ore 11:30
- Arrivo all’aeroporto di Ronchi dei Legionari alle ore 13:45
Quota per il corso e il viaggio € 460,00
Polizza Annullamento Viaggio (facoltativa) € 20,00
La quota comprende:
- Viaggio a/r con volo Ryanair
- Sistemazione all’ Hotel Kramer *** in camera doppia e prima colazione (supplemento singola € 110,00)
- Lezioni di disegno e materiali necessari
- Entrate ai musei e ai monumenti in programma
- Tessera ingresso per monumenti e musei municipali
- Trasporti urbani
- Trasferimento in taxi dall’aeroporto all’hotel e viceversa
- Assicurazione sanitaria
N.B. LE TARIFFE AEREE DEI VOLI LOW COST AUMENTANO MAN MANO CHE CI SI AVVICINA ALLA DATA DI PARTENZA. GARANTIAMO QUESTA TARIFFA FINO AL GIORNO 30 SETTEMBRE 2015. IN CASO DI ADESIONE DOPO TALE DATA LA TARIFFA DOVRA’ ESSERE AGGIORNATA ALL’AUMENTO DEI BIGLIETTI DI VOLO.
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI PRESSO:
Polvered’arte A.p.s. Piazza della Valle 3/a Trieste
info@polveredarte.com – tel. 320 4248162 o 345 8254805
LA PRENOTAZIONE COMPORTA IL VERSAMENTO DI UN’ANTICIPO DI € 180,00
supporto tecnico: Cividin Viaggi Trieste
L’Albergo
Hotel Kramer*** Av. de Campanar 90 – València – www.hotelkramervalencia.com