Conoscere la realtà attraverso l’ottica sistemica
Le parole chiave del primo anno sono: sistema, contesto, organizzazione, comunicazione.
Il programma verte sulla conoscenza delle basi della teoria sistemica, sul concetto di sistema e delle sue proprietà, sul concetto di contesto come matrice di significati e comunicazione come comportamento.
Si apprenderanno le basi per la conduzione di un colloquio di counseling e si forniranno le premesse metodologiche per la costruzione delle domande attraverso l’introduzione alle linee guida del modello sistemico: ipotizzazione, circolarità, curiosità, neutralità, strategizing e altravisione.
Durante il primo anno, viene introdotto lo strumento delle costellazioni sistemiche. Si apprenderanno i principi generali che ne regolano il funzionamento e si prenderà dimestichezza con alcune tecniche ed esercizi che permettono di applicare le costellazioni in percorsi di counseling riferiti a differenti ambiti della vita delle persone.
Per l’area delle arti figurative, durante il primo anno si comincerà con le tecniche base del disegno, con la grafite e i carboncini, utilizzando la copia dal vero e introducendo il lavoro di forme come rappresentazione di stati d’animo ed emozioni. Si proporranno inoltre le basi di storia dell’arte utili a comprendere il processo di evoluzione fino all’arte contemporanea e le sue connessioni con la professione del counseling.
Organizzazione del corso
Il primo anno prevede un totale di 225 ore.
- Formazione in aula: 120 ore
7,5 week end intensivi per acquisire strumenti e metodi dell’approccio sistemico, della conduzione del colloquio di counseling, le abilità per diventare facilitatore in costellazioni sistemiche e familiari e le competenze in arti figurative, oltre ad approfondimenti monotematici e specifici su temi legati al counseling. - Sviluppo personale in formula residenziale: 20 ore (10 ore per il terzo anno)
Un percorso di gruppo con uno psicoterapeuta o un counselor trainer/supervisor ad approccio sistemico, per una full immersion di lavoro su se stessi e sulla propria crescita personale. 2,5 giorni fuori dai ritmi quotidiani, di vita insieme al gruppo in un altro contesto per prendersi “cura” di sé.. - Supervisione: 24 ore
Fin dal primo anno, 3 giornate per contestualizzare le tematiche nell’ambito professionale e confrontarsi sull’applicazione concreta ed esperienziale degli apprendimenti acquisiti. - Tirocinio: 50 ore
Il tirocinio ha l’obiettivo di consolidare “sul campo” gli apprendimenti del corso. L’obiettivo è quello di applicare, in affiancamento, gli strumenti acquisiti durante il corso, di sviluppare progetti nel proprio contesto professionale, di costruire nuove possibilità per sé e di diffondere la cultura del counseling. - Homeworks
Apprendimento a distanza attraverso la lettura di almeno 3 libri tra quelli proposti e la preparazione di elaborati e stesura di recensioni. Attraverso gli homeworks si prenderà dimestichezza con i testi alla base del modello sistemico. - Elaborato finale
Al termine del primo e del secondo anno si prevede la realizzazione di un elaborato relativo ai temi trattati durante l’anno e alle applicazioni teoriche o pratiche nei differenti contesti, che testimoni l’avvenuto apprendimento del percorso. L’elaborato può consistere in una tesina, in una presentazione, in un progetto o in altro output finalizzato ad approfondire i temi trattati nellanno - Sviluppo personale: 25 ore
Vanno realizzate complessivamente 25 ore individuali con uno psicoterapeuta o counselor trainer/supervisor indicato dalla Scuola per portare avanti un processo di autoconoscenza e comprensione delle proprie dinamiche, fondamentale per poter sviluppare efficacemente la propria professionalità di counselor.
Programma
Il percorso e le attività del primo anno saranno articolate sulla base dei seguenti macroargomenti.
- Storia e fondamenti del counseling
- Conoscenza di sé e del gruppo: concetto di costruzione della realtà
- I sistemi: proprietà e organizzazione
- Premesse, pregiudizi e cornici
- Il linguaggio costruttore di realtà: aspetti semantici e narrativi. Gli assiomi della comunicazione e gli stili di comunicazione
- Dalla linearità alla circolarità
- il genogramma, strumento di rilettura del sistema familiare
- Apprendere i contesti: saper vedere vincoli e possibilità
- Posizioni epistemologiche sistemiche e linee guida del colloquio: ipotizzazione, circolarità, neutralità e curiosità
- Le altre linee guida: strategizing e altravisione
- L’arte e il counseling: seminario artistico di approfondimento delle abilità di counselor – Il pensiero
- Principi di costellazioni sistemiche, basi teoriche e metodologiche
- Le costellazioni sistemiche, strumenti e metodi base
- L’applicazione delle costellazione a differenti contesti
- Costellazioni individuali
- Le abilità del facilitatore di costellazioni
- Etica e deontologia professionale
- Presentazione degli elaborati finali e esame di fine anno